Prima uscita in una spettacolare Valdastico con un torrente eccezionale. La giornata e spettacolare anche se molto ventosa. La compagnia di Mario e Michele, strepitosi compagni di pesca.
Il vento dopo qualche ora cala e le catture sono tante, tutte a secca. La taglia purtroppo non è il piatto forte di questo favoloso torrente, ma la livrea delle Fario che lo popolano è sbalorditiva. A completare questa piacevole giornata, arriva un Temolo di buona misura considerando le catture medie.
Giornata primaverile/estiva tanto da farmi rimpiangere il non aver lasciato in auto il pile!
La giornata è piacevole, fà proprio caldo e l’ “acqua da neve” vela leggermente il fiume. L’ acqua è fredda e i livelli sono altini. Chiaramente tutto questo non aiuta la schiusa che non si vede per tutto il pomeriggio.
Oltre a Michele oggi c’ è anche Mario, che già si agita perchè quando gli sono vicino in pesca si lamenta che non prende mai nulla 🙂 Dopo qualche minuto mi trovo a 30 metri da Mario e lo sento esaltato : ” Varda che pergoea !”. Quando mi giro l’ ha già persa e mi offende perchè dice che porto sfiga 😉 Così succede anche a me, perdo qualche pesce ma poi le cose si sistemano e si comincia a prendere qualche bel pesciotto, peccato che le batteria della digitale sono scariche !
E’ sempre un problema scegliere dove pescare, ma quando si deve decidere per un posto nel Brenta, non ci vogliono molti patemi d’ animo, uno vale l’ altro. O quasi… a volte spostarsi di qualche centinaio di metri cambia lo scenario.
Questo è successo oggi, su una piana che in passato ha regalato una discreta attività superficiale, questa volta non si sente nessuno “splash”. Si pesca sempre a ninfa fino a quando decidiamo di scendere un pò il fiume. Qui troviamo dei Pam che ci dicono di aver assistito ad un’ ora di bollate. Questa volta abbiamo sbagliato, ma qualcosa “a secca” lo prendiamo lo stesso.
Se il mal di testa resiste anche alla moment, meglio regalarsi qualche ora di pesca!
Sono cosi bravo che riesco a convincere anche Simone (alla sua prima uscita di stagione), oltre all’ immancabile Michele. La giornata con temperatura primaverile, produce una quasi sterile schiusa di Baetis Rhodani belle cicciotte. Qualche bella trota a secca si fà convincere, nonostante la quasi totale assenza di attività superficiale.
Bella iridea ingannata proprio da una Baetis, la maggior parte delle catture chiaramente a ninfa, e Michele prende anche un barbo!
Buona uscita, mal di testa scomparso.
Ecco l’ iridea che mi ha dato qualche bello strattone:
Chi lo dice che non si può pescare a mosca quanto l’ acqua è tanta e velata ?
Ricorderò facilmente questa uscita, perchè non ricordo quanti pesci abbiamo preso. Addirittura Temoli con la secca! La schiusa è stata parecchia nonostante le condizioni. Ovviamente la ninfa in queste occasioni paga sempre, iredea, fario, temolo, ibrido, marmorata, praticamente tutti i tipi di salmonide abbiamo vista oggi.
Abbiamo preso anche diversa pioggia, ma si sà che non si bada a questo quando siamo concentrati sulla mosca!
